Data: 11 / 12 / 2014
Salve ho appena acquistato un mondial 175 4tempi volevo creare un post e registrarmi al vostro sito per poter procedere con il restauro fedelissimo all originale la moto é in ottime condizioni manca solo qualche pezzo volevo sapere intanto il modello per non incappare in acquisti errati visti i molti tipi che “sembrano tutti uguali”
Il numero di telaio é: 00xxxx, il motore riporta lo stesso numero e possiedo anche la targa originale il che da un valore aggiuntivo senza dubbio, potete aiutarmi a capire che modello di 175 possiedo?
O indirizzarmi in qualche link?
Con l’occasione vi porgo i miei saluti e vi ringrazio anticipatamente del tempo dedicatomi
Risposta F.B. Mondial:
La Sua Mondial dai numeri di telaio, dovrebbe essere stata prodotta nel 1957, ovvero il secondo anno del modello 175 Turismo ad aste e bilanceri, di questo si tratta. Vedo che mancano diversi particolari, quali pedane (ovvero le staffe portapiedi con la loro gomma dedicata) ,sella, leva cambio e testa completa oltre allo scarico. Frequentando i mercatini non dovrebbe essere difficile reperire le singole parti. Una raccomandazione : il manubrio deve avere le leve, o meglio i portaleve, saldati allo stesso. La palpebra o ghiera, che dir si voglia, del fanale deve essere liscia senza palpebra superiore appunto.Il colore è quello giusto di questo modello ovvero bianco e nero. La presenza dei documenti valorizza senz’altro il modello in Suo possesso.
Purtroppo la documentazione inerente il 175 turismo scarseggia , direi, anzi, che non c’è proprio niente in giro.
Cordiali saluti Elio
Completiamo la risposta con una breve e sintetica panoramica sulle Mondial 175 ad aste e bilancieri :
Subito dopo il 175 Turismo venne presentato il 175 super turismo, motore uguale ma, differenza principale, aveva i due semimanubri posizionati sulle forcelle e non sulla piastra superiore, (per il resto le due moto erano praticamente identiche). Discorso diverso per lo Sprint che, anche se il motore era lo stesso, aveva valvole maggiorate, cammes piu spinte e sul carter sinistro differiva perchè aveva un “falso” alloggiamento per le puntine. In pratica era una fusione in rilievo chiusa. Questo modello era l’antesignano del futuro super sprint che le puntine di accensione le aveva veramente!.
Il telaio dello sprint poi era diverso posteriormente poichè l’archetto di ancoraggio del parafango posteriore era saldato al telaio. I parafanghi erano poi “sottili” ovvero di foggia sportiva. Montava pure dei freni maggiorati con l’anteriore munito di presa d’aria.