Moto 200 cc
Mondial 200, 1951
Mondial 200 forcella telescopica Lusso, 1952
Mondial 200 sport, 1953
Mondial 200 extra lusso, 1954
Mondial 200 comfort, 1958
Mondial 250 4 marce, 1958
Mondial 200 cross, 1958 circa
Il modelli 200, ovvero il top di gamma Mondial con motore ispirato, almeno esteticamente, alle macchine vincitrici dei campionati mondiali e prestazioni quasi simili alle bialbero 125, davano la possibilità di compiere viaggi a lunga percorrenza e comodamente in due. C’è da ricordare che queste motociclette venivano a costare parecchio in fase di fabbricazione, in quanto la meccanica era alquanto complessa e raffinata, come ad esempio il cambio che girava tutto su cuscinetti e gli ingranaggi su rullini. Ecco in breve la genesi:
Al XXI Salone di Ginevra nel 1951 venne presentato, visti i successi della sorella 125, il modello 200 (axc 62per66) con telaio a ruota guidata e forcella stampata chiamato semplicemente 200.
Nel 1953 viene presentato il modello sport, con forcella idraulica, freni centrali di grosso diametro e parafanghi sottili con una sella lunga.
Nel 1954 compare il modello 200 extra lusso, solitamente in colorazione nera e avorio e parafanghi carenati, forse il 200 costruito in maggior numero.
Nel 55/56/57 vengono riproposti gli stessi modelli con modifiche di pochi dettagli
Nel 1958 si vedrà il modello sport 250 a 4 marce, ufficialmente l’ultima prodotta della dinastia, regolarmente a catalogo ma costruito in numeri limitatissimi.
Nello stesso anno, anche se con motore diverso ma da citare in quanto 200cc, sarà messo in vendita il tipo Comfort 200 , che però avrà il motore della serie Super Turismo aumentato di cubatura, con ruote da 15″.
In seguito, con rimanenze di magazzino e solo su ordinazione, vennero approntati modelli speciali del 200 per una clientela super sportiva. Esempio ne è il 250 a 5 marce, mai risultato a listino e assemblato da un dipendente Mondial.